Qualsiasi cicatrice lascia un’impronta fisica, emozionale ed energetica.

Dal punto di vista emozionale, la cicatrice mantiene la memoria dell’evento traumatico, del vissuto chirurgico, e della cicatrizzazione. Dal punto di vista energetico, si può affermare che si creino delle porte di fuga tra l’interno e l’esterno del corpo.

In particolare, il taglio cesareo è un’evento traumatico anche se può salvare la vita di donne e bambini. Qualsiasi sia il motivo per il quale è effettuato, interrompe in qualche modo il processo fisiologico del parto e della nascita.

All’interno della cicatrice da cesareo si trova la memoria di quest’evento. La cicatrice contiene e trattiene il vissuto della madre e del bambino. Lascia una traccia. Questo può influenzare la relazione madre/bambino e, ovviamente, il proprio rapporto al corpo e alla sessualità della donna.

Trattando la cicatrice, la donna può liberare le energie trattenute all’interno e ritrovare nuovamente una sensibilità ed un contatto con il suo corpo e le sue emozioni.

Carine Maset, coach, doula, moon mother e operatrice di armonizzazione delle cicatrici, formata con David Kanner (osteopata francese) sarà presente il 18 Giugno ad Habitat mamma per offrire 3 sessioni di armonizzazione delle cicatrici: 16.00 | 17.15 | 18.30. Prenotabili via WhatsApp al 3338161174.